dabar Gusto
Agosto mi riporta indietro alle estati dell'infanzia trascorse in Basilicata: le scorribande al fiume, la caccia alle lucertole, le passeggiate al convento, i lunghi e afosi pomeriggi passati all'ombra degli alberi in giardino; ma soprattutto agosto mi ricorda l'odore bello dei peperoni che mi preparava mia zia. Ecco a voi la sua ricetta:
- 1 kg di peperoni rossi carnosi
- 1 scalogno
- olio extravergine d'oliva q.b.
- 4 cucchiai di aceto di vino balsamico
- 4 cucchiai di zucchero integrale di canna
- sale q.b.
- un mazzetto di timo fresco
Lavate i peperoni, togliete i semi e i filamenti al loro interno e tagliateli a pezzetti. Versate l'olio in un tegame e fate soffriggere lo scalogno tagliato a dadini. Quindi unite i peperoni e salate. Durante la cottura, se occorre, aggiungete un po' di acqua tiepida. A cottura quasi ultimata unite l'aceto e lo zucchero e fate cuocere qualche altro minuto finché l'aceto non evapora. Infine versateli in un piatto e guarnite con le foglioline di timo. Potete servire questi peperoni sia caldi che freddi: sono un ottimo contorno che si accompagna molto bene con carni alla griglia e formaggi stagionati.
Lo sapevate che...
Il peperone ("Capsicum annuum") è un ortaggio originario dell'America del Sud che è stato introdotto dagli spagnoli in Europa solo intorno al XVI secolo. Gli Aztechi ne coltivavano moltissime varietà mentre gli europei inizialmente lo adoperavano per lo più a scopo decorativo in virtù della bellezza e dei colori brillanti dei suoi frutti. Nonostante sia una pianta di origine tropicale, si è adattata molto bene ai climi temperati. Il peperone è caratterizzato da un elevato contenuto di vitamine A e C e da un basso contenuto calorico che lo rende adatto alle diete dimagranti.
Di: Lidia Vignola
Fonte: Lidia Vignola
Pubblicato il: 13/08/2010 da Lidia Vignola