THE LADDER CLOUD THING - POLYS-THÈAMA ÈCH-Ò - N. 4

Musica Live

Appuntamento data: 18/12/2021,

Quarto e ultimo appuntamento allo Spazio Politeama di Montevarchi (via F. Mochi, 2), per la rassegna "Pòlys-Theàma Èch-ò - Incontri immersivi tra suoni e arti figurative”, promossa dall’Associazione MAHmutt (che gestisce lo spazio) e dalla Materiali Sonori e nata da un'idea di Lorenzo Boscucci e Arlo Bigazzi: sabato 18 dicembre, alle ore 21.30, il MAHmutt ospiterà The Ladder Cloud Thing. E' un progetto di sperimentazione sonora di musica ambient, formato dai due musicisti della provincia romana Michele di Martino e Filippo Nardini. L’approccio creativo è totalmente basato sulla percezione e sull’interiorizzazione delle emozioni: suoni eterei e voci fugaci, sono il punto forza delle loro creazioni, che sviluppano un trasporto emotivo e un momento di riflessione. Il grande spazio dell’ex cinema Politeama di Montevarchi, con gli effeti di luce e visual della light artist Simona Canacci e le istallazioni scultoree di Andrea Bigazzi, asseconda l’idea di The Ladder Cloud Thing dovei la natura e i luoghi sono un altro importante elemento nella loro produzione musicale.

Mensilmente collaborano con Radio Raheem Milano per cui registrano un podcast focalizzato su musica ambient e post rock dal titolo “Almost Beautiful”. “The Man Who Died Twice” è il loro secondo Ep, uscito il 5 novembre per l'etichetta indipendente TLCT RECORDS, distribuita dalla berlinese Muting The Noise: "un manifesto alla caducità della vita e dell’amore, una discesa di emozioni che trasformano quotidianamente il nostro io interiore”. La direzione artistica è stata affidata all’artista newyorkese Nate Brown, protagonista del film cult “Enter The Void” di Gaspar Noè.


biglietto: 5 €
Gli spettacoli inizieranno alle ore 21:30.
Prima di ogni serata sarà organizzato un Apericena su prenotazione dalle ore 20.
prevendita e info:
MAHMUTT APS - ph. & whatsapp: 353 4323798 - info@mahmutt.it
Green Pass obbligatorio

"Pòlys-Theàma Èch-ò - Incontri immersivi tra suoni e arti figurative”
da un'idea di Lorenzo Boscucci e Arlo Bigazzi.