datadisk rock
Italia
Ho acquistato questo album all'uscita, con la paura di ascoltare un semplice ripetersi degli album precedenti; innegabile il marchio di fabbrica che caratterizza il lavori di questa fantastica realtà della musica italiana, per questo ho aspettato un bel po' a esprimere un giudizio al riguardo.
La voce di Giovanni Gulino è dirompente come la solito; forse , conscio della sua forza vocale, va a prendersi anche troppo spazio al discapito dell'ottimo Carmelo Pipitone chitarra e Ivan Paolini batteria , che costituiscono anche essi l'ossatura dell'ossatura e della forza di Marta sui tubi.
Ottimo l'inserimento di Paolo Pischedda tasteria e Mattia Boschi archi, che hanno dato un respiro più ampio agli arrangiamenti, forze evitando che si ricalcasse a pieno le tracce dei lavori precedenti.
Quello che ne viene fuori, è un altro ottimo lavoro dei Marta sui tubi; lavoro che allarga gli orizzonti musicali grazie all'innesto di due nuovi musicisti, lavoro che non perde la qualità e l'originalità dei precedenti lavori.
12 tracce di Rock progressivo italiano che vale la pena avere nella propria discografia
Di: Marta sui tubi
Produzione Distribuzione: Warner Chappel Music
Fonte: http://martasuitubi.it/
Protagonisti: Giovanni Gulino, voce - Carmelo Pipitone, chitarra - Ivan Paolini, batteria - Paolo Pischedda, tasteria archi
Link: http://martasuitubi.it/
Pubblicato il: 16/01/2010 da Enrico Maria Chellini