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Roma
Stagnazione, Recessione, Inflazione, Deflazione, terminologia tecnica che aleggia sul clima natalizi degli italiani: fenomeni che minacciano l’accelerazione dei consumi che il mercato attende come puntuale boccata d’ossigeno in caso di stagioni non fruttuose.
Stavolta la questione è un po’ piu’ seria, perché mancano gli euro nelle tasche della gente, e quindi shopping sottotono quest’anno.
Un ipotesi che è una certezza ormai, tanto che si è pensato anche all’ espediente del “saldo anticipato” al 15 Dicembre , per far recuperare potere d’acquisto ai redditi dei consumatori. Alimentari, e probabilmente Tecnologia , i settori che di solito la fanno da padrone a Natale subiranno un arretramento.
E’ proprio il cellulare il simbolo della crisi: scenderanno i numeri delle vendite di questa icona del consumismo.
A dire il vero , questa improvvisa ventata di sobrieta’ annulla quel senso di colpa”tutto religioso ed etico” che assaliva chi spendeva e poi vedeva scorrere dinnanzi ai suoi occhi le solite immagini di poverta’ degli emarginati del villaggio globale.
Il momentaneo godimento e il senso di colpa , il profano e il sacro, era il dualismo che ci tormentava. Oggi , un po’ piu’ austeri, forse saremo un po’ piu’ sereni.
Di: Marco Piervenanzi
Pubblicato il: 09/12/2008 da Marco Piervenanzi