datafilm Commedia
Francia
La storia è quella di un giovane , Gael García Bernal, vissuto in Argentina che ritorna in Francia , paese natale grazie ad un impiego trovatogli dalla madre.
Lui, grafico, si ritrova ad impaginare calendari in un minuscolo ufficio fra colleghi,
innamorandosi della ragazza della porta accanto.
Il film aveva tutte le premesse per essere ottimo, il regista, MICHEL GONDRY, mi aveva impressionato positivamente con “Se mi Lasci ti cancello” , film che per altro gli porto l’Oscar per la migliore sceneggiatura originale del 2005, con interpreti Jim Carrey e Kate Winslet; dove già si addentrava nei meandri della psiche in maniera fantastica; in oltre il titolo richiama direttamente la dimensione onirica , richiamando titoli che invocano alla psichedelia e confini della percezione sempre affascinanti da esplorare; ma in realtà quello che ho visto è uno psico dramma, niente di onirico, o psichelico, solo psichiatrico, la storia di un dissociato, che non riesce più a distinguere i confini della sua percezione, in stato di veglia e in stato di sogno.
Lo ammetto, a parte un palese caso dove gli psicofarmaci dovrebbero essere applicati in maniera pesante, se c'era qualcosa di più non l'ho capito.
Di: MICHEL GONDRY
Produzione Distribuzione: fanatica bout films , Mikado, Sky cinema
Fonte: http://www.artedelsogno.it/
Protagonisti: Charlotte Gainsbourg, Gael GarcÃÂa Bernal, Alain Chabat
Pubblicato il: 02/04/2007 da Enrico Maria Chellini