dabar Rassegnato
Italia
Italia paese del sole splendente, si può dire che la primavera è stata una vera “sòla”, per chi sperava nell’inizio della stagione buona, giri in moto, concerti, feste, turismo; l’invero si è trattenuto fino le porte di Giugno, poi caldo, sia ben inteso per me e non solo il caldo poteva venire anche un pochino prima.
Non c’è dubbio che tutto questo che abbia deluso non poche persone a partire dai turisti, che ben avvertiti dai conti strani di certi ristoranti e bar in giro per la penisola, del costo esorbitante dei parcheggi, quando li trovi, i costi dell’autostrada che uno si domanda se è compreso anche il carburante, biglietti del treno, dei musei , quando aperti, dei concerti di cui abbiamo parlato più di una volta; insomma se non sei un magnate russo in Italia fatevi un giro un fine settimana, state attenti dove magnate e ciao, ho visto oggi una famiglia di americani a mangiare dal kebabbaro, tanto per apprezzare la cucina italiana.
Scusate la parentesi ma riprendo un attimo il tema sulle sòle ai concerti, Luciano Ligabue si lamentava recentemente del flop che ha fatto l’inizio del suo tour, per curiosità sono andato su ticket one a vedere i costi dei biglietti ho preso quello che costava meno, €.35,oo a cui hanno subito sommato €.2,13 di commissioni di servizio, sapete dove? In curva , numerata, praticamente il concerto te lo vedi a circa 15o metri o sui mxi schermi se ci sono, se no sul prato sono €.61,01, per poi salire di prezzo se vuoi vedere il concerto non in differita sui maxi schermi.
Adesso, Luciano, ho comprato il tuo primo disco in vinile, son venuto a vedere il tuo concerto al cinema della parrocchia di Scandicci, quando non ti conosceva nessuno, costi da Lire.15.000, all’incirca, adesso se spendo €.37,oo per un biglietto, ci metto poco €.10 di autostrada, la benzina per la macchina, magio un panino, un paio di birre, un caffè , un centone di euro se ne va via come niente; va bene che la cresta fa molto rock, ma mi sa che se qualcuno non l’abbassa un po’ questa cresta, in molti rimarranno delusi dal fatto che la gente non va più ai concerti.
Lo stesso credo valga per le presenze turistiche, tutti si son messi a fare la cresta sul turista, le amministrazioni pubbliche per prime, tassa di soggiorno, burocrazia, parcheggi, gabelle per gli esercenti e molto altro, senza controllare gli abusivi, perché il controllo è un costo e non una tutela per la legalità.
Il turista viene trattato come Pasquale Ametrano, vi ricordate il personaggio del film Bianco, Rosso e Verdone, di Carlo Verdone? Come entra in Italia dal Brennero viene spennato, per cosa? Servizi inesistenti, sporcizia, scortesia e fregature dietro ogni angolo. ( cercate su youtube sfogo Pasquale Ametrano)
Questo l’italiano lo sa e va in vacanza all’estero, anche perché conscio che in televisione fanno tutti i green, ma piste ciclabili non le fanno, sulle strade di grande comunicazione ci sono i lavori e fai le file di ore, sulle altre i lavori non li fanno da decenni e ci sono le voragini.
Apro un’altra parentesi, l’Italia è una delle più grandi produttrici di motociclette a livello mondiale, credo seconda solo al Giappone, sgomitando con la Germania per la seconda piazza, Ducati, Guzzi, MVAgusta, Aprilia, Piaggio la storia del motociclismo passa per l’Italia, sulla Futa i passi appenninici, le strade collinari, infinità di borghi e paesaggi da vedere, purtroppo oggi rischiando la vita; avete presente come sono ridotte le strade prima statali adesso regionali, per non parlare delle provinciali nel territorio?
L’anno passato per tornare da Ancona in Toscana ho deciso di fare un po’ di colline Marchigiane, la gola del Furlo, Bocca Seriola, non vi dico; le colline Marchigiane erano rappresentate in 3D anche sulla carreggiata, Bocca Seriola ridotta con un numero di rammendi tale, rammendi che occupavano tutta la strada per la maggior parte del percorso, da sembrare un quadro cubista.
Anche il moto-turismo ce lo siamo giocato.
Ieri hanno demolito quel che rimaneva del ponte Morandi a Genova, il più famoso dei ponti venuti giù l’anno passato per assenza di manutenzione, siamo il terzo mondo pagato a 10 stelle e non ce ne rendiamo conto un paese dove le regole scritte sono scritte nell’acqua, forse perché abituati alle sòle, cosci, come dice Valerio Mastandrea in un suo recente monologo, le sòle come si prendono si ridanno, l’unica certezza è che è arrivato il caldo, il sole, 2019 “E-state” attenti alle Sòle!!
Di: Enrico Maria Chellini
Fonte: http://www.bitit.it
Link: http://www.bitit.it
Pubblicato il: 29/06/2019 da Enrico Maria Chellini