datafilm Commedia
USA
Come massacrare usi e costumi della società americana?
Travestendosi dal puro Borat Sagdiyev , giornalista di un improbabile televisione del Kazakhstan,
che viene lanciato dal proprio governo negli Stati Uniti per uno studio culturale a beneficio della gloriosa nazione del Kazakistan .
I risultati sono due , il primo è un film con battute a livello adolescenziale, che a meta del film ti portano a ridere domandandoti il perchè hai pagato per vedere questa cosa; il secondo è la fine critica di una società, che ha perso tutto quello che può essere spontaneo.
Il film da l'effetto di essere girato con telecamera a mano di scarsa qualità, come un reportage giornalistico che ricorda, a mio parere volutamente, i film di Michael Moore;
reportage che incontra fiumi di contraddizioni di una società da una parte è femminista e dall'altra idolatrizza Pamela Anderson , per dire la più evidente.
Queste critiche, ironie, però sono forse un po troppo sottili, a dire la verità anche cervellotiche; ti ci devi un po' impegnare per estrapolarle; il che rende il film nel secondo aspetto poco immediato.
Ricapitolando in primo piano battute terra terra , sotto bisogna che ti sforzi un po' per capire dove è la battuta; il risultato a mio modo di vedere, tranne alcune scene dove non può evitare di ridere, è meno che mediocre.
Di: Larry Charles
Produzione Distribuzione: Everyman Pictures, Gold/Miller Productions, One America 20th Century Fox
Fonte: http://microsites2.foxinternational.com/
Protagonisti: Sacha Baron Cohen, Pamela Anderson, Ken Davitian
Pubblicato il: 02/04/2007 da Enrico Maria Chellini