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data: 07/07/2020, Montevarchi (AR)
BitBar 2020 il sito si rinnova graficamente e tecnologicamente.
Dal 1995 a oggi, un progetto portato avanti con la sola passione.
Ho trovato una mail di Marzo del 1996, nel mio archivio della posta elettronica, confesso che dopo mesi di sviluppo alla nuova versione, è poco invitante mettermi a scavare negli archivi cartacei e vecchi hard disk in FAT 32, di windows 3.11 tracce più vecchie; vi starete domandando cosa sono FAT 32, di windows 3.11? Niente di importate, archeologia informatica, di 25 anni fa; come dicevo una mail in cui si parlava di contenuti di bitspettacolo, il nonno dell’attuale bitbar.it.
Nel 1995 infatti si inizio a programmare, su fogli di testo di Windows3.11 sistema operativo microsoft utilizzante il file di sistema FAT32, con un pc 486 e 2 mb di ram, ai giorni di oggi una radio sveglia, l’idea che ci era passata per la testa: un sito web dove scrivere delle nostre passioni, musica, concerti, arte, cinema, segnalare appuntamenti etc..
È divertente vedere come si produceva web in quel periodo, con collegamenti su modem telefonici a 14,4 k; la grafica era ridotta al minimo, per mancanza di spazio sui server, che per altro avevano potenze di calcolo indicibili da quando basse; nonostante tutto bitspettacolo, pur essendo prodotto solo in lingua italiana, ricevette apprezzamenti da tutto il mondo, cosa che ci rese estremamente orgogliosi di quanto avevamo fatto, tutto quelli che avevano partecipato alla redazione e alla struttura del progetto, come l’architetto Marco Sani, di Montevarchi, parte dell’azienda che ci forni gratuitamente lo spazio web di bitspettacolo e utili consigli.
Purtroppo, i tempi non erano sufficientemente maturi per quel progetto, noi non avevamo molto tempo da dedicargli, per altro tutto era scritto pagina per pagina, niente di dinamico, per tanto il tempo che richiedeva era decisamente fuori di ogni nostra possibilità; il progetto di automatizzare con parti dinamiche del sito, non fu portato avanti da chi se ne doveva occupare, tutto inizio a perdersi di interesse.
Nel frattempo io continuavo a apprendere e studiare tutto quello che riguardava il web, nel 2003 decido di sviluppare la parte dinamica di bitspettacolo autonomamente, in linguaggio PHP; questo grazie a 6 anni di studio del sistema operativo Linux, che mi permise di mettere in piedi un server di sviluppo dove studiare e progettare il web del 2000.
Ricordo Natale e Capodanno 2003 passati a scrivere l’opera continuativa di bitspettacolo, così che i primi di Gennaio 2004, in rete apparve BitBar.it; pieno di errori di programmazione, leggerezze, ingenuità, corrette nel tempo e nell’apprendimento costante del mio attuale lavoro.
La struttura informativa rimane invariata fino al 7 Luglio 2020, quando metto in rete la nuova e attuale versione di BitBar; il lavoro è stato ciclopico, riprogettare tutto il database iniziale, pieno di errori, riconvertirlo, aggiornare la grafica, tutti gli script, obsoleti, etc…
Del vecchio sito sono rimasti solo i contenuti, di fatto ancora da sistemare nella visualizzazione del set dei caratteri, se navigate nel sito alcuni articoli più vecchi del 2013 possono avere dei caratteri che non vengono letto correttamente, saranno sistemati al più presto tempo permettendo; nel frattempo per una corretta visualizzazione potente forzare il vostro browser a leggere il set dei caratteri corretto dalle impostazioni.
Il blocco dovuto al Coronavirus, mi ha dato il tempo da dedicare alla ristrutturazione del sito web, che sappiamo perfettamente essere un prodotto amatoriale fatto solo con e per la passione, ma navigando nei contenuti, mi sono anche io sorpreso sella qualità e quantità di quanto prodotto.
Adesso siamo pronti a ripartire con un po’ di aggiornamenti.. seguiteci!
Alcune tracce in rete:
https://web.archive.org/web/*/hesp.it/bitspettacolo
https://web.archive.org/web/*/www.tccity.net/bitspettacolo
https://web.archive.org/web/2003*/www.bitbar.it
Di: Enrico Maria Chellini
Produzione Distribuzione: Bitit.it
Fonte: Https://www.bitit.it
Protagonisti: La Redazione e chi ci ha seguito
Pubblicato il: 08/07/2020 da Enrico Maria Chellini
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