musica Festival
Appuntamento data: 07/03/2015, Valdarno Arezzo
Il festival si terrà da sabato 13 febbraio a sabato 7 marzo nei comuni del Valdarno (AR). Anteprima il 7 e l’8 febbraio con il Mirko Pedrotti Quintet e il nuovo progetto Fifty-seven
Dal Trio Bobo (sezione ritmica di Elio e le storie tese) al soul di Shayna Steele, alla tromba di Fabrizio Bosso, appuntamento nel Valdarno con le stelle del jazz
Dal concerto del Trio Bobo, formato dalla sezione ritmica degli Elio e le storie tese, ovvero Alessio Menconi alla chitarra, Faso al basso elettrico e Christian Meyer alla batteria (13.02, Le Fornaci, Terranuova Bracciolini), al soul profondo della cantante americana Shayna Steele, nuova stella, già vocalist per Moby, Bette Midler, Rihanna, John Legend (27.02, Le Fornaci), al trio del contrabbassista Rosario Bonaccorso, con Fabrizio Bosso alla tromba e il brasiliano Roberto Taufic alla chitarra, con il progetto Viaggiando (7.03, Teatro Bucci, San Giovanni Valdarno): sono alcuni degli ospiti della 25a edizione del Valdarno Jazz Winter Festival, kermesse di musica dedicata al jazz internazionale, a cura del sassofonista Daniele Malvisi e del contrabbassista Gianmarco Scaglia.
Il festival si terrà dal 13 febbraio al 7 marzo con sei concerti in tre comuni del Valdarno: Terranuova Bracciolini (presso Auditorium Le Fornaci, via Vittorio Veneto 19), Montevarchi (Fabbrica della conoscenza La Ginestra, via della Ginestra 21), San Giovanni Valdarno (Teatro Bucci, corso Italia 3). Il festival è in collaborazione con associazione Music Pool, FTS - Fondazione Toscana Spettacolo, associazione Valdarno Culture e è inserito nel circuito I-Jazz e Network sonoro.
Sabato 7 e domenica 8 febbraio, a Le Fornaci, si terrà l’anteprima del festival, il Valdarno Jazz weekend, in collaborazione con la rivista Jazz it. Sarà un fine settimana di musica, con i concerti di giovani promesse e alcune conferme nazionali. Tra questi il Mirko Pedrotti Quintet (con Mirko Pedrotti al vibrafono, Lorenzo Sighel al sax alto, Luca Olzer al piano-sinth-Fender Rhodes, Michele Bazzanella al basso elettrico, Matteo Giordani alla batteria), ensemble premiato al Barga Jazz Contest 2013, che propone composizioni originali, di sperimentazione musicale, sulle tracce di Dave Holland, Chris Potter, Avischai Cohen e Steve Coleman, strizzando l’occhio al mondo del rock progressivo (sabato 7 ore 22.00). Domenica 8, alle ore 17.30, in programma invece il progetto, ispirato al piano trio, Fifty-seven, capitanato da Gianmarco Scaglia, con Simone Graziano al piano e Giovanni Paolo Liguori alla batteria. Oltre ai brani originali di Graziano e Scaglia, saranno proposti capolavori registrati nel 1957, anno importante per la storia del jazz. Nell’evento, in prima nazionale, ogni brano sarà un trampolino di lancio per l'improvvisazione, per un dialogo di interplay, che sarà affrontato con vigore ritmico.
Completano il programma domenica 15 Febbraio, a Montevarchi, il Trio Ellipsis, capitanato dal pianista Danilo Memoli, con Stefano Senni al contrabbasso e Mauro Beggio alla batteria, artisti che hanno collaborato con i giganti del jazz. Memoli, ad esempio, ha accompagnato negli anni musicisti italiani come Pietro Tonolo, Carlo Atti, Roberto Rossi, Fabrizio Bosso, nonché americani come Dave Schnitter, John Mosca, Vincent Herring, Jesse Davis, Eddie Henderson e soprattutto Steve Grossman, nel cui quartetto milita dagli anni novanta (ore 17.30).
Cambio di registro, sabato 21 sempre a Montevarchi, con la guida all'ascolto Evoluzione degli Standard, un incontro con il musicologo e critico musicale Alceste Ayroldi (ore 21.15), a cui seguirà domenica 22 febbraio il concerto con il Jazz Standards Quartet, formato dal gruppo storico del Valdarno Jazz, Fabrizio Mocata al piano, Daniele Malvisi al sax, Gianmarco Scaglia al contrabbasso e Andrea Marcelli alla batteria (il musicista arriva in Italia dopo un tour in Canada e USA). L’intento è spiegare come nascono e si collocano gli standard nei vari momenti storici dell'evoluzione della musica jazz, prima verbalmente, e poi in musica. L’evento riprende il ciclo di guide all’ascolto proposto dal festival ogni anno prima dell’inizio della manifestazione, con intento divulgativo (ore 17.30).
Ingresso a pagamento agli eventi. Intero 10 €, ridotto 7 €, a eccezione di Shayna Steele e ‘Viaggiando’, intero 15 €, ridotto 12 €. Guida all’ascolto di sabato 21 febbraio gratuita. Prevendite su circuito box office, su ticket one, e su www.eventimusicpool.it.
Per ulteriori informazioni visitare il sito internet http://valdarnojazzfestival.wordpress.com/; infoline 055.24.03.97.
Calendario eventi
•Anteprima Festival
Sabato 7 e Domenica 8 Febbraio
Valdarno Jazz Weekend in collaborazione con la rivista Jazzit.
Sabato 7 Febbraio ore 22:00 - Terranuova Bracciolini (AR)
Auditorium Le Fornaci, via Vittorio Veneto, 19
“Mirko Pedrotti Quintet”
Mirko Pedrotti, vibrafono
Lorenzo Sighel, alto sax
Luca Olzer, piano-sinth-Fender Rhodes
Michele Bazzanella, basso elettrico
Matteo Giordani, batteria
Domenica 8 Febbraio ore 17:30 - Terranuova Bracciolini (AR)
Auditorium Le Fornaci, Via Vittorio Veneto, 19
“Fifthyseven” di Gianmarco Scaglia
con
Simone Graziano, piano
Gianmarco Scaglia, contrabbasso
Giovanni Paolo Liguori, batteria
Venerdì 13 Febbraio ore 21.30 - Terranuova Bracciolini (AR)
Auditorium Le Fornaci, Via Vittorio Veneto, 19.
“Trio Bobo”
con
Alessio Menconi, chitarra
Faso, basso elettrico
Christian Meyer, batteria
L’inaugurazione, venerdì 13 Febbraio, alle Fornaci, sarà con il Trio Bobo, formato dall’energica sezione ritmica del gruppo di Elio e le storie tese, ovvero Alessio Menconi alla chitarra, Faso al basso elettrico e Christian Meyer alla batteria (ore 21.30). I tre musicisti si uniscono nel 2002 per dare vita ad un trio pieno di groove, per una collaborazione che fonde i loro stili ed esperienze in un’unica musica che, per formalità, loro definiscono jazz-rock o funky-jazz. Il concerto, in cui saranno eseguite composizioni originali e alcune cover, è una grande occasione di riunire tre tra i più richiesti ed apprezzati musicisti, un trio estremamente originale.
Domenica 15 Febbraio - Montevarchi (AR) ore 17:30
Fabbrica della Conoscenza La Ginestra, Via della Ginestra 21.
“Trio Ellipsis”
con
Danilo Memoli, piano
Stefano Senni, contrabbasso
Mauro Beggio, batteria
Domenica 15 Febbraio, invece, a Montevarchi, alle ore 17.30, presso la Fabbrica della conoscenza La Ginestra si esibirà il Trio Ellipsis, capitanato dal pianista Danilo Memoli, con Stefano Senni al contrabbasso e Mauro Beggio alla batteria, artisti che hanno collaborato con i giganti del jazz. Memoli, ad esempio, ha accompagnato negli anni musicisti italiani come Pietro Tonolo, Carlo Atti, Roberto Rossi, Fabrizio Bosso, nonché americani come Dave Schnitter, John Mosca, Vincent Herring, Jesse Davis, Eddie Henderson e soprattutto Steve Grossman – nel cui quartetto milita dagli anni novanta. Il trio ha pubblicato tre cd per la Cat Sound Records, coadiuvato dal sassofonista tedesco Ralph Reichert, che contengono una serie di standard scelti dal produttore ed arrangiati da Memoli. Inoltre, il trio ha in repertorio alcune composizioni originali di Memoli e brani di autori come Monk, Parker, Powell, Ellington.
Sabato 21 Febbraio - Montevarchi (AR) ore 21:15
Fabbrica della Conoscenza La Ginestra, Via della Ginestra 21.
Guida all'ascolto “Evoluzione degli Standards” Incontro con il musicologo e critico musicale Alceste Ayroldi.
Domenica 22 Febbraio - Montevarchi (AR) ore 17:30
Fabbrica della Conoscenza La Ginestra, Via della Ginestra 21.
“Jazz Standards Quartet”
con
Fabrizio Mocata, piano
Daniele Malvisi, sax
Gianmarco Scaglia, contrabbasso
Andrea Marcelli, batteria
Cambio di registro, sabato 21 e domenica 22 febbraio, sempre a Montevarchi, alla Ginestra (ore 21.15 sabato, ore 17.30 domenica) con la guida all'ascolto Evoluzione degli Standard, un incontro con il musicologo e critico musicale Alceste Ayroldi (Musica jazz, Jazzitalia per citarne alcuni), a cui seguirà domenica il concerto con il Jazz Standards Quartet, formato dal gruppo storico del Valdarno Jazz Fabrizio Mocata al piano, Daniele Malvisi al sax, Gianmarco Scaglia al contrabbasso e Andrea Marcelli alla batteria (il batterista arriva in Italia dopo un tour in Canada e USA). L’intento è spiegare come nascono e si collocano gli standard nei vari momenti storici dell'evoluzione della musica jazz, prima verbalmente, e poi in musica. L’evento riprende il ciclo di guide all’ascolto proposto dal festival ogni anno prima dell’inizio della manifestazione, con intento divulgativo.
Venerdì 27 Febbraio - Terranuova Bracciolini (AR)
Auditorium Le Fornaci, Via Vittorio Veneto, 19.
Shayna Steele Quintet
con
Vitek Kristian, piano
Brian Cockerman, basso
Ros Pederson, batteria
Jeremy Most, chitarra
Shayna Steele, voce
Venerdì 27 Febbraio a Le Fornaci di Terranuova Bracciolini largo a una vera star: la cantante Shayna Steele, con il suo quintetto composto da Vitek Kristian al piano, Brian Cockerman al basso, Ros Pederson alla batteria, e Jeremy Most alla chitarra. "Lo stile vocale di Shayna Steele e le sue canzoni originali combinano R&B, soul e jazz, ispirato a diversi talenti come Ella Fitzgerald, The Temptations, e Aretha Franklin", ha detto Dennis McMillon del San Francisco Bay Times. Ogni descrizione o aggettivo per questa straordinaria vocalist è implicito nelle importanti collaborazioni ed ingaggi che ha avuto: attualmente in tour con il fenomeno mondiale del momento, i vincitori del Grammy Award per Best R&B performance, gli Snarky Puppy, è stata protagonista a Broadway in Rent, Hairspray, vocalist per Moby, Bette Midler, Rihanna, John Legend. I suoi colleghi lodano la sua capacità, la sua dedizione e la grinta nel voler sempre perfezionare le sue doti canore. Sul palco e in studio, l'eccellente cantante stupisce per la sua potenza, la sua estensione vocale, l'espressività e la sua tecnica. È appena uscito il suo nuovo album che vede la partecipazione di grandi nomi come Marcus Miller, Eric Harland e Christian McBride, e che ha dato il via al tour europeo.
Sabato 7 Marzo ore 21:30 - San Giovanni Valdarno (AR)
Cinema Teatro Bucci, corso Italia,3. In collaborazione con Associazione Music Pool e FTS – Fondazione Toscana Spettacolo.
“Viaggiando”
con
Rosario Bonaccorso, contrabbasso
Roberto Taufic, chitarra
Fabrizio Bosso, tromba
Infine, sabato 7 Marzo alle ore 21.30 a San Giovanni Valdarno, presso il Cinema Teatro Bucci (corso Italia, 3), in collaborazione con associazione Music Pool e FTS – Fondazione Toscana Spettacolo, si terrà Viaggiando, il progetto con Rosario Bonaccorso al contrabbasso, il brasiliano Roberto Taufic alla chitarra e Fabrizio Bosso alla tromba, sempre presente negli ultimi lavori discografici di Bonaccorso. La forza innata della sua scrittura melodica e l’attraente forma canzone su cui da anni lavora, continuano ad essere i punti di forza compositivi del contrabbassista ligure-siciliano Rosario Bonaccorso. Ancora una volta egli sa scegliere con sensibilità ed attenzione i suoi compagni di viaggio assicurandosi come risultato l’emozionante realizzazione delle sue ispirazioni musicali. Con il progetto si viaggia da un’emozione all’altra, da un continente all’altro, legati al fil rouge del viaggio come motivo ispiratore, che è da sempre protagonista nelle avventure musicali del contrabbassista.
Fonte: http://valdarnojazzfestival.wordpress.com/
Pubblicato il: 04/02/2015 da Enrico Maria Chellini